Investire in Bulgaria

Ecco i principali vantaggi nell'investire in Bulgaria



Definita la “terra promessa” degli italiani in fuga dal Belpaese, la Bulgaria è ritenuto il Paese con il regime fiscale più favorevole in tutta Europa. A renderla una destinazione particolarmente gradita per gli investimenti stranieri è l’imposta sul reddito delle società che da 6 anni è pari al 10%, mentre i dividendi si possono ottenere solo in cambio del 7%.

In più, le imprese nei settori ad alto tasso di disoccupazione vengono tassate allo 0% sul reddito. Ed ancora, l’iva è pari al 20% e solo nel settore turistico è del 9%. Le forme societarie più comuni sono due: la SRL e la S.P.A. Per l’apertura di una SRL (OOD o EOOD), il capitale minimo è stato ridotto da 5.000 a 2 LV. (circa 1 Euro) e si compone delle quote dei soci, che non possono essere inferiori a 1 LV. ciascuna (circa 0,5 euro). Per la S.P.A. (AD), invece, il capitale è frazionato in azioni ed il valore minimo è di 50.000 LV. (circa 25.000 euro). Il capitale deve essere sottoscritto per intero e il valore nominale minimo per ogni azione è di 1 LV. (circa 0,5 euro).

A rendere particolarmente di successo l'economia bulgara si aggiunge:

a) la manodopera al costo più competitivo in Europa (25.000 euro/anno in Italia contro i 7.000 euro/anno in Bulgaria);
b) le tasse più basse d'Europa (50% in Italia, 10% in Bulgaria);
c) il più basso costo d'energia in Europa (30% del costo medio europeo  con il 40% in meno rispetto all'Italia);
d) la stabilità macroeconomica: la Bulgaria è il secondo più basso debito pubblico in Europa con un tasso di cambio fisso EUR/BGN 1 EURO = 1,95583 LEV;
e) la strategica posizione centrale nei Balcani, attraversata dalle principali  vie di collegamento tra Asia e Russia e facilmente accessibile da tutta Europa.


Noi di GDA siamo specializzati nell'internazionalizzazione aziendale in Bulgaria, dove produrre può arrivare a costare un terzo rispetto all'Italia.